15/12/2014 - Concerto

Aldo Rindone Jazz Trio - Aldo Rindone (pianoforte), Giuseppe Calvagna (contrabbasso), Paolo Franciscone (batteria)

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ALDO RINDONE, pianoforte

«[…] Aldo Rindone noto solista della tastiera dal tocco elegantissimo che rammenta il gioco di Bill Evans» (Gian Carlo Roncaglia, «La Repubblica»).
Sulla scena jazz da oltre vent’anni, inizia la professione musicale quindicenne (nel 1967); percorre l’Europa con svariate formazioni e musicisti tra cui G. Basso, F. Boltro, H. Heredia, G. Johnson, F. Oliveri, E. Cisi, F. Di Castri, F. Bosso, D. Boato, C. Montafia ed altri. Ha studiato armonia e piano jazz col celebre pianista americano Barry Harris.
Ha inciso con il chitarrista blues Paul Kelly il disco No speed, con il combo jazz di Torino il disco Disco Esagono, col gruppo jazz-fusion Esagono i dischi Milly e L’ultima recita di Petrolini, con l’attrice e cantante napoletana Raffaella De Vita Escursus (colonna sonora del documentario prodotto da Parker&Davis), Asti Città Antiqua (colonna sonora del documentario omonimo come promozione turistica della città di Asti).
È intervenuto in qualità di pianista nelle trasmissioni RAI di Gabriele La Porta, Luciano Rispoli e Massimo Scaglione. Parallelamente lavora in teatro con Raffaella De Vita accompagnandola al pianoforte e alle tastiere. Compone le musiche degli spettacoli teatrali della Compagnia Le sorelle Suburbe; inoltre ha accompagnato film muti durante le rassegne organizzate presso il Museo del Cinema di Torino.
Dal 1984 al 2012 ha insegnato pianoforte jazz presso il Centro Jazz Torino; attualmente insegna pianoforte e armonia jazz presso l’Accademia Musicale Torinese. Dal 2004 al 2007 è stato docente di pratica dell’accompagnamento del pianoforte jazz presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino.

GIUSEPPE CALVAGNA, basso

Inizia la professione di musicista nel 1969 esibendosi in Europa e in Giappone (in particolare all’Harbour View Club di Okinawa che annovera tra i suoi ospiti diversi giganti del jazz). Nel 1979 incide il disco No Speed con il combo jazz di Torino. Nel 1980 costituisce l’Ætna Jazz Quintet con il quale, nel 1983, partecipa a Musica incontri (trasmesso da RAI TV); collabora con la Royal Jazz Band e la Reinhardt Jazz Studio Orchestra con la quale registra il disco On Tour Again (1985).
Nel 1985 consegue il diploma di contrabbasso integrando poi lo studio della didattica della musica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e completando il percorso nel 1989. Partecipa al Jazz Festival ‘Rumori Mediterranei’ di Roccella Ionica e nel 1986 inizia la professione di docente di educazione musicale; parallelamente collabora con l’Istituto Musicale Città di Rivoli, il Centro Didattico Musicale Italiano Moncalieri e altre scuole di musica.
Dal 1997, unitamente al sestetto Renacerò, realizza svariati concerti (alcuni dei quali per il Salone della Musica di Torino trasmessi dalla RAI) e nel 1999 incide il CD live Libertango. Nel 2005 registra il CD O canté ‘n po’ d’un-a canson realizzato con il contributo della Regione Piemonte; a Baden Baden, per la ‘Deutuschlandradio Kultur’, viene registrato e trasmesso il concerto del sestetto Renacerò. Nel 2006 partecipa alla registrazione del disco Quadrati di fatica, su poesie di D. Lajolo, con A. Delaude e F. Reggio.

PAOLO FRANCISCONE,batteria

Inizia a suonare a 12 anni. Durante gli anni ’70 è molto coinvolto dalla scena musicale rock e funk; in seguito sviluppa una grande passione per la musica jazz, anche grazie ai suggerimenti di suo padre. Profondamente influenzato dalla storia del jazz e del blues, il suo stile musicale è radicato nella tradizione e nell’evoluzione bebop, ma totalmente aperto a qualunque influenza contemporanea proveniente da culture e musiche differenti. All’inizio degli anni ’80 studia batteria con Marco Volpe e Roberto Gatto e segue diversi laboratori con Peter Erskine, ma uno degli insegnanti più influenti è stato il pianista Mal Waldron con il quale si è esibito diverse volte.
Ha suonato e registrato con Norma Winstone, Drew Gress, Garrison Fewell, Jiggs Whigham, Audrey Morris, Gianluigi Trovesi, Flavio Boltro, Franco Cerri, Tiziana Ghiglioni, Claudio Fasoli, Gianni Coscia, Emanuele Cisi, Gianni Basso, Giorgio Licalzi, Fabrizio Bosso, Roy Paci e anche il quintetto classico Architorti. Ha lavorato in progetti teatrali con noti attori e registi tra i quali: Michele Di Mauro, Renzo Sicco, Mauro Avogadro, Gabriele Boccacini e con danzatori contemporanei come Rosita Mariani e Roberto Castello. Tra i festival in cui ha suonato si ricorda: Montreux Jazz Festival, Béziers ‘Mardi Graves Festival’, Turin JVC Festival, Praha Jazz Festival, Tel Aviv Jazz Festival, Tokyo Jazz Festival, Legnica Poland Miasto Festival, Torino Settembre Musica.
Ha insegnato batteria presso il Centro Jazz Torino e tiene seminari sulla storia del jazz e del blues. 

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