Polincontri Musica
Andrea Bernardoni, relatore - Silvia Bonino, arpe
Andrea Bernardoni
Docente di storia della scienza presso l’Università dell’Aquila e responsabile dei progetti su Leonardo da Vinci e gli ingegneri del rinascimento presso l’istituto di Storia della scienza, Museo Galileo di Firenze.
Il suo impegno nella storia della scienza e della tecnologia è iniziato con lo studio delle macchine e dei processi metallurgici descritti dall’ingegnere senese Vannoccio Biringuccio (1480-1539?) e da Leonardo da Vinci (1452-1519), successivamente è proseguito combinando ricerca documentaria, sperimentazione fisico-chimica. I risultati più interessanti sono stati la ricostruzione del processo di fusione ideato da Leonardo per fondere il monumento equestre a Francesco Sforza (una colata con circa 60 tonnellate di bronzo) e la simulazione numerica della colata. Ha sviluppato e portato avanti gli studi sulle arti chimico-metallurgiche nel “mondo del pressappoco” partecipando a workshop del Max Plank institut für Wissenschaftsgeschichte di Berlino (2010-2013), della Columbia University (2017) e della Università di Utrecht (2018). Nel 2015 ha tenuto l’annuale lettura vinciana presso la biblioteca Leonardiana di Vinci. Dal 2013 con il gruppo di studi “Artes Mechanicae” porta avanti ricerche di storia della tecnologia sperimentale seguendo due linee di ricerca: studio e ricostruzione delle macchine da cantiere dall’antichità al rinascimento (Vitruvio, Erone di Alessandria, Brunelleschi), e analisi ingegneristica dei sogni tecnologici concentrandosi sulle macchine volanti di Leonardo da Vinci. La maggior parte di questi studi hanno trovato una collocazione in alcune mostre organizzate durante le celebrazioni leonardiane del 2019 da istituzioni come gli Uffizi, il Museo Galileo e l’Accademia della Crusca a Firenze, l’università di Tour e il municipio di Romorantin in Francia, la città di Palmanova.
Dal 2018 studia l’archivio della Commissione Vinciana per la pubblicazione delle opere di Leonardo da Vinci (istituita nel 1905) e ha seguito il restauro delle circa 6000 lastre fotografiche che lo compongono; i primi risultati di questa ricerca sono in corso di pubblicazione. Dal 2017 collabora con il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze per lo studio e la catalogazione degli strumenti del cantiere della cupola di Brunelleschi. Parte importante della sua attività di ricerca è dedicata anche allo studio e allo sviluppo di tecnologie informatiche: realtà aumentata, web semantico, simulazioni numeriche; database e interfaccia di consultazione web e i risultati più importanti sono stati presentati nella mostra Leonardo da Vinci e il moto perpetuo (Firenze, 2019). Dal 2017 coordina il gruppo di lavoro facente capo al Museo Galileo che sta realizzando una piattaforma web per la consultazione dei manoscritti di Leonardo da Vinci e il loro apparato critico (Leonardoteck@).
Pubblicazioni recenti
2023, The Human Body and Domestic Environment as Metaphors and Analogies in the Work of Leonardo, Biringuccio and Cellini, in The Making of Technique in the Arts a cura di S. Dupré, M. Hendriksen, Brepols, Turnhout, pp. 23-48.
2023, Prima del Codice Atlantico: ricostruzione digitale dei Disegni di macchine et delle arti secreti et altre cose di Leonardo da Vinci raccolti da Pompeo Leoni, in Digital humantities 2022 : per un confronto interdisciplinare tra saperi umanistici a 30 anni dalla nascita del World Wide Web / a cura di M. Di Maro, V. Merola, T. Nocita. Roma : L'Erma di Bretschneider, 2023
2023, Leonardo thek@ [Risorsa elettronica]: sistema di consultazione del Codice Atlantico / [ideazione e direzione scientifica: Paolo Galluzzi ; coordinamento generale : Andrea Bernardoni, Firenze, Museo Galileo, 2023.
2020, Leonardo Ingegnere, Roma, Carocci
Silvia Bonino specializzata in arpa classica e celtica, ha tenuto numerosi concerti in Italia e all’estero come solista e in diverse formazioni cameristiche. Tra le molte collaborazioni, l’ Orchestra “Mario Braggio”, l’ Orchestra dell’Associazione “Società dell’Accademia” di Garbagna, l’Orchestra di Alba e l’Orchestra CRT, e la Cororchestra nel Piemonte. Dal 2011 è arpista elettrica nel gruppo Folkstone con il quale ha realizzato sette tournèe europee e inciso tre CD “Il Confine”( 2012), “Oltre l‘abisso“ (2014) e “Ossidiana”(2017) , un DVD Live “Restano i frammenti”. Ha collaborato in veste di compositrice, arrangiatrice e strumentista con i gruppi “Strings Project”, “Lunacode”, Ephyra e “Fri Sjel” “20 SEAM”, “The Fairy Tales”, Perseide Duo. Attualmente insegna arpa classica ,celtica e propedeutica musicale presso “l’Istituto Musicale G.Balmas Città di Rivoli e l’Associazione “Iniziativa Musicale”di Rivalta.
