07/05/2018 - CONCERTO

Quartetto Faust (Daniel Kobyliansky, Katharina Naomi Paul violini - Ada Meinich viola - Birgit Böhme violoncello) e Dimitri Ashkenazy, clarinetto

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rassegna stampa Quartetto Faust e Ashkenazy application/pdf (9,46 MB)

Quartetto Faust

Nel 2004 il Quartetto Faust (unica formazione tedesca premiata) vinse il secondo premio del Concorso della televisione tedesca ARD; la stampa parlò di altissima cultura interpretativa in tutti gli ambiti dinamici, consapevolezza dei processi musicali e di un marcato senso del timbro. Precedentemente c’erano stati altri premi: a Bordeaux (2003), nel 2002 Concorso Max-Reger e 17° Charles Hennen a Heerlen, cui erano associati il premio città di Wittem ed il Baerenreiter, Concorso Joachim a Weimar (1999 e poi ancora 2009). Inoltre ottenne al Borciani 2005 una menzione speciale. I componenti del quartetto hanno anche riportato successi a numerosi concorsi internazionali ai quali hanno partecipato individualmente e al di fuori del quartetto svolgono attività sia come ‘soli’ sia come ‘tutti’. 

Formatosi alla Scuola Superiore di Musica Franz Liszt il Quartetto Faust studia con Ulrich Beetz, Norbert Brainin e con Eberhard Feltz alla Scuola Superiore Eisler a Berlino. La frequentazione di masterclasses dei Quartetti Berg, Cherubini, Keller ha contribuito alla comprensione dei testi musicali e a stimolare nuove ispirazioni. Il Quartetto Faust si è esibito, tra gli altri, a Londra, Bruxelles, Roma, Amburgo, Bonn, Lipsia, Monaco di Baviera e in cinque paesi africani. L’ampio repertorio spazia dal Classicismo ad opere contemporanee, includendo composizioni di cui è dedicatario ed altre per ensemble più vasti collaborando con Dimitri Ashkenazy, Iwan Koenig, Andreas Froehlich e Volkmar Lehmann. 

 

Dimitri Ashkenazy

Nato nel 1969 a New York dal 1978 vive in Svizzera. Nel 1993 si è diplomato al Conservatorio di Lucerna. Vincitore di vari concorsi ha fatto parte dell’Orchestra Svizzera dei Giovani e della Gustav Mahler. Invitato da prestigiose istituzioni in tutto il mondo (Los Angeles, Londra, Sydney, Salisburgo, Parigi, Tokyo, Praga), ha suonato con orchestre quali Royal Philharmonic, Filarmonici di San Pietroburgo, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, Filarmonici della Scala, Sinfonia Varsovia, Filarmonici di Helsinki e Camerata Academica Salzburg. Ha collaborato con i Quartetti Faust, Kodály, Carmina e Brodsky, con i pianisti A. Madzar, C. Ortiz, J. Menuhin, B. Glemser, H. Deutsch e A. Haering, i violoncellisti A. Meneses e C. Richter, le cantanti E. Gruberova e B. Bonney, e naturalmente con suo fratello Vovka e suo padre Vladimir. Ha inciso cd, registrato produzioni televisive e radiofoniche e tenuto corsi di perfezionamento in Australia, Islanda, Svizzera, Nuova Zelanda, Romania, Singapore, Spagna e USA. Ha suonato in prima esecuzione il Concerto Piano Americano per clarinetto e orchestra di Marco Tutino e Passages di Filippo del Corno.

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