09/03/2015 - Concerto

Trio Debussy & Friends - Antonio Valentino (pianoforte), Piergiorgio Rosso (violino), Francesca Gosio (violoncello), Massimo Pitzianti (bandoneon e clarinetto), Daniele Di Gregorio (batteria e percussioni), Jino Touche (contrabbasso)

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TRIO DEBUSSY
(Piergiorgio Rosso violino, Francesca Gosio violoncello, Antonio Valentino pianoforte)

Costituito nel 1989 in seno al Conservatorio “G. Verdi” di Torino è attualmente il più longevo trio italiano e uno dei rari trii a ‘tempo pieno’ nel panorama della musica da camera internazionale. Il suo repertorio comprende più di 170 opere da Mozart ai giorni nostri, 30 delle quali sono state scritte appositamente per il trio ed eseguite in prima assoluta. Vincitore del Concorso Internazionale per complessi da camera ‘Premio Trio di Trieste’ (1997) e gruppo in residence dell’Unione Musicale di Torino, ha al suo attivo centinaia di concerti nelle più importanti società concertistiche tra cui: Unione Musicale di Torino, Società del quartetto di Milano, Mito-Settembre Musica, Amici della Musica di Palermo e di Firenze, Musikverein di Vienna, Quirinale (in diretta radiofonica) e Auditorium di Roma, Coliseum di Buenos Aires, Associazione Scarlatti di Napoli, Chigiana, Societad Filarmonica di Valencia.
Da sempre attento e curioso verso nuovi progetti ha creato nel 2005 il Festival Tra Futuro & Passato ove ha sapientemente accostato opere contemporanee e repertori classici.
Numerose sono le collaborazioni con realtà musicali di estrazione differente quali quella con il bandeonista Massimo Pitzianti, il gruppo Manomanouche (un cd nel 2009) e recentemente con Paolo Conte che ha scritto alcune opere in occasione del ventennale del Trio Debussy festeggiato con una serie di 5 concerti all’Unione Musicale di Torino.
Dal 2010/2011 il trio collabora con l’Unione Musicale alla realizzazione del progetto Atelier Giovani, affiancando giovani musicisti nell’integrale da camera di Brahms e Mozart. Nel 2012/2013 oltre all’integrale da camera di Schubert ha iniziato a esplorare la musica da camera francese tra ’800 e ’900 riscoprendo opere desuete. È appena uscito l’ultimo cd con l’op. 100 di Schubert (edizione integrale) e il Trio di Ravel.

MASSIMO PITZIANTI, bandoneon e clarinetto

Si è diplomato in musica corale e direzione di coro con Sergio Pasteris presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino ed è diplomando in composizione. Da dieci anni è strumentista nell’Orchestra di Paolo Conte, ricoprendo ruoli differenziati: dal pianoforte, fisarmonica, bandoneon, al clarinetto e sax tenore ed è pianista nel Trio di Musica da Camera Le Rêve. Nel 2001 realizza il progetto Manomanouche che nasce dall’incontro di diversi artisti a livello nazionale ed europeo di differente estrazione, con una consolidata esperienza professionale e con l’intento di far conoscere ad un pubblico più vasto la cultura e la tradizione musicale degli zingari Manouches. Nell’arco di pochi anni Manomanouche diventa una realtà di riferimento nel panorama Gypsy Jazz: un caso unico per la qualità della ricerca, dell’arrangiamento e per la valenza personale ed emotiva che questo progetto ha per i suoi musicisti. Si dedica inoltre alla direzione corale, alla composizione (è Maestro Sostituto del Coro dell’Università di Torino), ed è sovente invitato per illustrare sia la differenziazione tecnico-pratica tra i vari generi musicali sia l’utilizzo delle tecniche più aggiornate nel passaggio esecutivo tra i vari strumenti dell’orchestra.

DANIELE DI GREGORIO, batteria e percussioni

Si diploma al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro nel 1990 in flauto, quindi frequenta i seminari di Dave Liebman (sax) a Reggio Emilia, partecipa alle clinics di Umbria Jazz, studia presso la Jazz University di Terni con M. Giammarco (sax) e con B. Tommaso (arrangiamento per Big Band). Nel 1991 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano studia sax, poi inizia gli studi di composizione (con Abbate), a Roma orchestrazione e fuga, arrangiamento (con Tiso nel 2006) e direzione d’orchestra (con Piero Bellugi dal 2008).
Nel 1991, a Milano, forma il gruppo “D-B quintet” di Fusion e Latin-Jazz e incide un cd per il chitarrista sud-americano Patriçio Morales. Dal 1991 al 1995 è in tournée con Paolo Conte, con il quale si esibisce nei più importanti festival jazz e teatri d’Europa. Dal 1993 dirige le scuole di canto ‘Pianeta Musica’ di Urbino e Pesaro. Dal 1995 al 2001 fa parte dell’orchestra di Canale 5 e collabora in numerosi programmi televisivi in qualità di aiuto arrangiatore e strumentista (Buona Domenica e Maurizio Costanzo show) quindi è in tournée con Zucchero e nel 1996 forma la band per il tour europeo di Gloria Gaynor, partecipa al musical Grease e suona con Fiordaliso. Dal 1997 è autore di sigle, spot pubblicitari e sottofondi televisivi per Mediaset, fonda la Davide Di Gregorio Big Band e l’anno successivo compone e dirige le musiche del balletto Ignota.
Lavora come arrangiatore e musicista in programmi di Rai 1 (Ballando con le stelle, Notti sul ghiaccio, Assolutamente…, da Nord a Sud…e ho detto tutto), per il direttore d’orchestra Federico Mondelci e per Antonino e Federico (vincitori di Amici edizioni 2005 e 2007).
Arrangia vari cd di P. Belli, M. Lee, A. Ruggiero di cui arrangia e dirige il concerto al Teatro di Parma (2002) e arrangia anche il brano di Sanremo Echi d’infinito con il quale la Ruggiero vince il primo premio nella categoria ‘donne’. Ha preparato e diretto lo spettacolo teatrale Anita Garibaldi e nel 2007 suona con Bocelli. Collabora negli arrangiamenti/orchestrazioni del musical Cenerentola (2009) e per l’orchestrazione del Rinaldo in campo (2011). Nel 2014 dirige gli archi per il videoclip Trattengo il fiato di Emma Marrone per la quale attualmente è responsabile, arrangiatore e direttore musicale del suo tour.

JINO TOUCHE, contrabbasso

Nasce nel 1966 a Plaine Magnien, nel distretto di Grand Port delle Isole Mauritius. A 13 anni inizia lo studio del basso elettrico e della teoria musicale e viene invitato al Festival Jazz Château Morange presso la vicina isola di Réunion. Contemporaneamente si dedica all’attività concertistica nella sua isola natale, fino a quando decide di trasferirsi in Italia per intraprendere gli studi del contrabbasso presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo. Nel 1989, nell’ambito del ‘Training Jazz Festival’ di Perugia, vince la borsa di studio per un periodo di perfezionamento presso il prestigioso Berkley College of Music di Boston. Successivamente partecipa a diversi progetti collaborando con molti jazzmen fra i quali Steve Grossman, Bob Mover, Larry Nocella, Flavio Boltro ed Antonio Faraò. Grazie alla sua fama di contrabbassista sensibile e creativo nel 1990 viene invitato a partecipare alla tournée europea di Paolo Conte, del quale è tuttora collaboratore e membro stabile nella sua orchestra. Con lui partecipa a tutti i progetti successivi, sia discografici sia dal vivo, da Parole d’amore scritte a macchina fino ad oggi. Attualmente è anche membro del progetto gipsy Manomanouche con il quale ha già pubblicato due cd ed effettuato lunghe tournées internazionali, toccando nel 2008 diversi Paesi fra i quali anche la Cina. 

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