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Markus Stockhausen, tromba e flicorno - Florian Weber, pianoforte
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Markus Stockhausen
Nato nel 1957 a Colonia, è uno dei pochi solisti di tromba in grado di passare con estrema naturalezza e disinvoltura dalla musica contemporanea alla ‘classica’ al jazz moderno. Per circa venticinque anni ha collaborato strettamente con suo padre, il compositore Karlheinz Stockhausen, che ha scritto per lui molte opere di rilievo, davvero significative. L’approccio di Markus alla creazione di Intuitive Music è influenzato da post-bop, free jazz, world music, elettronica e Ambient music potendo contare sulla sua eccezionale padronanza dello strumento. Tiene regolarmente tour a livello internazionale recando in tournée i suoi progetti: il Markus Stockhausen Group, Moving Sounds con Tara Bouman, Inside Out con il pianista jazz Florian Weber, il suo settetto Wild Life e altro ancora.
Quale compositore ha ricevuto commissioni, tra gli altri, da RIAS Chamber Choir, London Sinfonietta, Orchestra d’Archi Italiana, Winterthur Chamber Orchestra, Cheltenham Music Festival, dai Dodici violoncellisti della Filarmonica di Berlino e da WDR Funkhausorchester. Oltre novanta cd documentano la sua intensa attività. Ha registrato per ECM, EMI classics, Enja, ACT, Aktivraum Records e recentemente per SONY/OKeh. Tiene regolarmente workshop su Intuitive Music and More e seminari su Canto e Silenzio. Nel 2005 ha vinto il premio WDR Jazz come miglior improvvisatore, nel 2018 gli è stato assegnato il prestigioso premio German Echo Jazz e nel 2021 ha ricevuto il premio German Jazz. www.markusstockhausen.com
Florian Weber
Nato a Detmold nel 1977, ha studiato al Berklee College of Music di Boston poi a New York con il sassofonista Lee Konitz, con il quale ha registrato nel 2007 Deep Lee. Nel 2002 ha fondato il Trio Minsarah, esteso a quartetto nel 2006 con l’ingresso di Konitz, e nel 2011 il gruppo Biosphere con cui ha lavorato in affascinanti commistioni per cover di Jamiroquai e Coldplay.
Weber ha lavorato anche a fianco di Tomasz Stańko, Michael Brecker, Pat Metheny e Albert Mangelsdorff ed è stato il primo pianista jazz tedesco a partecipare a una registrazione live nel club di New York e a suonare al Winter Jazzfest di New York, all’Angel City Jazz Festival di Los Angeles e al Tokyo Jazz Festival. Nel 2013 ha vinto l’Echo Jazz come pianista dell’anno.
Si esibisce con orchestre filarmoniche in repertori che comprendono i Concerti di Mozart, Ravel e Gershwin. Ha all’attivo diverse registrazioni di cui due, Alba e questo Inside Out, con Markus Stockhausen, con il quale collabora a partire dal 2008.
